Inclusione lavorativa – Spunti per progetti utili alla collettività

Il Decreto-legge 4/2019 introduce, all’articolo 4, comma 15, l’obbligo per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza ad offrire, nell’ambito del Patto per il lavoro o del Patto per l’inclusione sociale, la propria disponibilità per la partecipazione ai Progetti Utili alla Collettività (PUC) a titolarità dei Comuni, da svolgersi presso il Comune di residenza.

Il volume contiene una raccolta di esperienze e buone prassi già realizzate o in corso di realizzazione su tutto il territorio nazionale, attraverso forme di volontariato, cittadinanza attiva, lavoro protetto ed altro, attuate nei Comuni, anche con l’apporto di Enti Pubblici e di Soggetti del Terzo Settore, assimilabili per uno o più aspetti ai principi cardine dei PUC.

La raccolta contiene anche una sezione dedicata a progetti a titolarità del Terzo settore o di altri soggetti.
Sebbene, infatti, per i PUC non sia prevista la possibilità di titolarità diversa da quella dei Comuni, la scelta è stata quella di includere anche spunti realizzabili in collaborazione con altri soggetti.

I progetti contenuti nella documento sono tratti da esperienze raccolte su base volontaria attraverso una rilevazione avviata da Anci e dalla Banca Mondiale.

La scelta dei progetti da condividere è stata lasciata ai titolari degli interventi nella consapevolezza che le esperienze di pochi possano diventare patrimonio di molti.

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